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Design: Suspension

Anche se non voglio, | torno già a volare. | Le distese azzurre | e le verdi terre. | Le discese ardite | e le risalite, | su nel cielo aperto | e poi giù il deserto, | e poi ancora in alto | con un grande salto.

[Lucio Battisti]

Lago

Lago

 

 

Munari le chiamava macchine inutili, Useless machines. Un nome paradossale che nasconde, attraverso la creazione di mobiles, lunghi anni di studi su dinamismo, cinetica e sospensione.

Sospensione, parola che racchiude in sé tantissimi significati. Significati come fluttuare, tipico di un palloncino gonfiato ad elio, che ci riporta subito indietro nel tempo, a feste di paese, alle domeniche a passeggio e quella frazione di secondo in cui, proprio quel palloncino, ci scappava di mano e volava alto nel cielo.

Little Hands

Little Hands

 

Proprio a questa sottile nostalgia fanno eco i numerosi pezzi di design per bambini che sono attualmente in circolazione. Ci sono lampade come gabbie romantiche e dal sapore retrò, decorazioni da muro, e ancora appendini, leggeri ed eterei come un i palloni fatto con un chewing gum. Tutti rigorosamente con i piedi sollevati da terra. Ma sospensione, significa, a volte, anche volo. E lì, davvero, i richiami alla quotidianità e alla fantasia, sono molteplici.

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LeanderLeander
April ElevenApril Eleven
A little lovely companyA little lovely company

Quanti bimbi si appassionano alla natura, agli uccellini e a questa speciale, direi magica, abilità, nell’aprire le ali e volare via? Leggeri come le piume, spostate dal vento. Ma anche sospesi come un aereo, simbolo di intere generazioni di bambini che, al di là delle modifiche tecnologiche dovute al futuro che incombe, continuano a giocare con aeroplani giocattolo dalle forme vintage. Vintage come le carte da parati francesi di Casadeco, decorate con velivoli, con mezzi a elica con sagome più o meno distinte e mongolfiere che, nell’immaginario collettivo, tornano ad avere ancora qualcosa di fantastico.

Done by deerDone by deer
CacoonCacoon

E se sospensione significasse anche altro? La voglia di evadere, di non avere sempre il contatto con la realtà. Volare con la fantasia, dimenticarsi per un attimo di ciò che ci circonda, magari in una nicchia privatissima, come il letto di Lago, della nuova collezione Becoming kids, a 50 cm da terra o su un’altalena, invece che nella classica poltrona in cameretta, in un andirivieni rilassante. O più in alto, su, tra le nuvole, o ancora, oltre l’atmosfera, nello spazio e tutto ciò che vi ruota attorno. Scrutare le stelle (Numero 74), immaginandosi astronauti in razzi di cartone (studioroof), impegnati a scoprire nuovi pianeti, ma sempre leggeri leggeri, fluttuando nel cielo blu.

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Snurk

Snurk

 

ChallieresChallieres

 

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