Ramponi – Talento e creatività
Francesco D’Amico con il suo brand Damico Milano si aggiudica la palma d’oro alla quarta edizione del Premio Ramponi
Il talento e la creatività di Francesco D’Amico sono stati riconosciuti dalla giuria del Premio Ramponi che alla sua quarta edizione ha assegnato la palma d’oro al giovane stilista che nel settembre 2015 lanciò il marchio Damico Milano. Grazie alla partnership con il salone milanese White, Francesco D’Amico ha presentato la nuova collezione di calzature femminili all’edizione di gennaio di White Man & Woman nella sede di via Tortona 27 a Milano, indirizzo frequentatissimo dai buyer italiani e internazionali più importanti. «Per far germogliare la cultura del talento è necessario anche ampliare il proprio spazio di manovra. L’opera di valorizzazione che la mia azienda porta avanti vuole creare un dialogo e un’amicizia professionale con i partecipanti delle varie edizioni», specifica Alfredo Ramponi, ideatore del Premio e proprietario dell’azienda, leader nella produzione di cristalli sintetici e borchie in ABS, ereditata dal padre dal 1988.
In vista del successo delle edizioni precedenti, la quarta edizione del Premio Ramponi assume una nuova veste. Ciò malgrado, i suoi valori essenziali, le sue ambizioni principali e la sua missione primaria, ovvero il mecenatismo aziendale e il legame dell’azienda con i giovani brand, il desiderio di evolversi in un vero e proprio network di talenti, la creazione di una rete di supporto focalizzata sulla valorizzazione e sul sostegno che permetta liberamente il processo di ideazione così come la crescita, rimangono esattamente gli stessi. Ecco, quindi, l’arrivo nel 2017 di un’evoluzione e di un potenziamento che segue due percorsi: una nuova selezione da parte della commissione del Premio a gennaio e febbraio che si affianca alla classica formula di giugno e settembre. Due nuovi percorsi che devono essere interpretati alla luce del desiderio di potenziare le occasioni di collaborazione e di connessione, soprattutto considerata la validità e la qualità delle candidature al Premio.
