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Gente di mare

Il meglio del design per bambini, ispirato alla spiaggia, al mondo sommerso e ai suoi abitanti.  

Honorè decorationHonorè decoration
Bobo ChoosesBobo Chooses
Skip hopSkip hop
Land of NodLand of Nod

Il Mare, così come navi, onde, abissi e relativi inquilini, è una grande fonte d’ispirazione, in molti campi. Nella musica è citato con alta frequenza, al pari passo di note (amorose) dolenti e accordi struggenti, così come nell’iconografia e nelle illustrazioni. Da qualche anno, però, popola anche l’affollato mondo del design per bambini.

flamingos-stickers

Mimì Lou

Un campo, quello dell’arredo e della progettazione, che già in passato aveva attinto dal mondo del mare, con prodotti però dalle forme davvero diverse: si chiamavano mobili marina, piuttosto pesanti, di un legno scuro, ancora in circolazione, erano ispirati alle navi e alla vita in barca.

Oggi, quando si parla di design per i piccoli, è tutto diverso: le forme sono più semplici e spesso legate ad oggetti che, non necessariamente per funzione, trovano ispirazione da un mondo del mare, abitato da pesciolini, balene, squali amici, e a contorno quella serie di simboli che accompagnano le nostre estati in spiaggia.

Balene come quelle proposte da Nidi, la costola di kids design di Battistella, marchio storico veneto di mobili, che su alcuni dei suoi tappeti propone un design marino, con tanto di maxi cetaceo centrale.

Sempre balena, ma che ride, come il cuscino-pupazzo di Noga Ravin, textile designer israeliana ora con base in Polonia, che crea zoo in tessuto e feltro; ma anche squali, per Skip Hop, brand specializzato in giochi e accessori bimbo ipercolorati e con risvolto non solo ludico, ma spesso anche educativo e funzionale. Come succede con Don Fisher. Dalla Spagna, astucci e bustine, non solo per i piccoli, dai mille colori, proprio come un variopinto gruppo di pesci.

Flensted MobilesFlensted Mobiles
ChispumChispum
Baby BitesBaby Bites
Lil'GaeaLil'Gaea

Pensare al mare, però, fa subito pensare anche a navi e barche. Studiate per l’acqua, ma della vasca da bagno, le barchette e i giochi per il bagnetto di Oli & Carol sono studiati in gomma naturale, per essere usati e stropicciati, anche dai piccolissimi; per continuare sempre sullo stesso stile, ci sono gli accappatoi e i sacchi nanna di Baby Bites, brand spagnolo famoso già da qualche tempo, per i suoi sacchi a forma di squalo.

Dopo il bagnetto, si sa, è l’ora della nanna. Meglio in un letto-capanna (Lef Collection), di quelli che permettono di abbattere virtualmente le pareti della cameretta. Per fantasticare e rilassarsi prima di addormentarsi, ci sono i mobiles, le macchine inutili di Calder e Munari, rivisti in chiave marina. Barchette a vela in tessuto per Moran Alhalel, textile designer israeliana che usa pattern delicati e palette pastello, ma anche le forme nette e dai colori primari o poco più, dello storico marchio scandinavo di Flensted Mobiles.

E alle pareti? Barchette stilizzate, da sistemare al muro, firmate Chispum, per chi preferisce il minimal, o la moda flamingo, con fenicotteri rosa, magari da usare come insolita testata del letto (Mimi’lou).

Se il mare è calmo, come le onde del tappeto proposto da Bobo Choses, la spiaggia offre grandi cose: al mattino, i pescatori rientrano al porto e nelle loro case di cartone (This is Karton), mentre i bagnanti, dopo una controllatina allo specchio Sardina (Honorè), fanno la spola dalle loro cabine (armadio) firmate Valsecchi 1918, alla spiaggia, come la sabbiera del marchio turco di design per bambini Lil’gaea. Oppure, se cala la sera, ecco un falò di Land of Nod, una lucina studiata per i piccoli e le mille avventure della lettura della buonanotte.

 

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