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Una stimolante chiacchierata con in geniale Christopher Raeburn

Il nuovo studio nel cuore di Hackney, uno dei quartieri più interessanti di Londra, rappresenta il passo più importante ed è stato un catalizzatore di massima importanza per me, per lo staff, i cui sforzi e dedizione non hanno prezzo, per l’azienda.

Il nuovo studio ci ha permesso di prender una pausa, riflettere, programmare, organizzare i nostri archivi, concentrarci sulla integrità del brand e sul suo DNA focalizzato sulle tre R di Remade, Reduced, Recycled, ovvero Rifatto, Ridotto, Riciclato. Perché vogliamo migliorare e vogliamo fare meno ma farlo meglio. Non vogliamo fare delle cose solo per il gusto di farle ma continuare ad avere nuove idee originali piuttosto che cercare di reinventare la ruota. Certo, abbiamo reintrodotto alcuni pezzi iconici tratti dai nostri archivi perché una decisione simile è perfettamente in linea con la missione e la visione del brand e perché siamo arrivati alla conclusione che in passato abbiamo disegnato e prodotto in eccesso.

Lo studio è un hub creativo, un luogo di incontro, un punto di riferimento per la comunità locale e per la comunità creativa per cui organizziamo open day e workshop durante i quali condividiamo i nostri processi di creazione e produzione. Vogliamo gestire la nostra attività in modo equo e trasparente. Forse anche per questo nello studio ci sono tantissimi finestroni: non volevamo nasconderci dalla comunità locale ma esserne parte.

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Il brand ha adesso fondamenta solide per crescere in modo organico. Il passo successivo, ma con cautela e non nell’immediato futuro, è il retail. Voglio creare un nuovo formato che rispecchi il nostro studio, uno spazio dove i clienti possono fare i loro acquisti ma anche creare con le loro mani, per esempio, una borsa in seta paracadute riciclata perché uno dei nostri obiettivi è catapultare la personalizzazione di capi e accessori al prossimo livello.

Il retail consentirebbe inoltre l’espansione nel design e nell’architettura in linea con il fatto che l’azienda ha già molti dipartimenti diversi anche se le nostre radici sono e saranno sempre nel ready-to-wear. Sono dell’opinione che questo formato possa funzionare ovunque.

Il futuro è sicuramente basato anche sul Remade, la R del nostro DNA di cui sono più orgoglioso, e sulle collaborazioni con altre realtà simili alla nostra. Siamo molto orgogliosi del fatto di aver collaborato con alcuni dei migliori marchi al mondo, come Disney, Woolmark, Fred Perry, Moncler, MCM, Clarks, Porter, Barbour, e altrettanto orgogliosi del fatto che spesso abbiamo detto no a potenziali collaborazioni perché non eravamo sulla stessa lunghezza d’onda.

http://www.christopherraeburn.co.uk/

by Peppe Orrù

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