MOMU Anversa: Game Changers

Al Momu di Anversa si investiga

sul modo in cui è cambiato l’approccio della moda nei confronti del corpo 

La mostra Game Changers-Reinventing the 20h Century Silhouette, che ha luogo al Momu di Anversa, investiga la produzione del grande Cristóbal Balenciaga e come questo grande couturier abbia cambiato l’attitudine della moda nei confronti delle forme della moda e dei movimenti del corpo all’interno degli abiti. La sua innovazione riguarda un diverso senso di libertà della donna come anche volumi architettonici sconosciuti fino a quel momento che partono dagli studi sul corpo definiti all’inizio del XX secolo da grandi sarti come Madeleine Vionnet, Coco Chanel, Paul Poiret. Grazie a questi grandi couturier cambia la prospettiva nei confronti delle forme e si apre un grande filone che viene poi portato avanti dagli stilisti giapponesi Issey Miyake, Yohji Yamamoto e Comme des Garçons e, successivamente, dai belgi Martin Margiela e Ann Demeulemeester. La figura centrale della mostra rimane comunque Cristobal Balenciaga, che è visto come un personaggio centrale tra questi due periodi e che fa in modo che possano avere luogo alcune idee innovative circa quarant’anni dopo le sue famose cappe e abiti da sera che vengono definiti dalla stampa internazionale come “forme architettoniche”. Questi grandi stilisti vanno oltre la silhouette femminile e creano un’innovazione che va al di là del mondo del fashion, è una ricerca sulla femminilità, su come la donna si muove e, grazie a questa attitudine, la moda diventa molto più che una banale sequenza di tendenze trasformandosi in un modo per dare forma al corpo, allo spazio e al movimento stesso, cambiando anche il proprio “vocabolario”. Aperta al pubblico dal 18 marzo al 14 agosto.
CollezioniDonna n.170 a/w 2016/17
www.momu.be