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THE ART OF WONDER

Una grande mostra a Roma celebra le incredibili illusioni visive di Arcimboldo

Arcimboldo-"L'Estate", "Il Bibliotecario".

È praticamente impossibile non rimanere meravigliati e affascinati dalle opere di Arcimboldo. La maestria e la genialità dell’artista cinquecentesco, conosciuto in tutto il mondo per le “teste composte” da frutti, ortaggi e fiori, sono magistralmente evidenziate dalla mostra ‘Arcimboldo’ allestita al Palazzo Barberini a Roma. Un itinerario di oltre cento opere e oggetti permette di seguire l’evoluzione tecnica ed estetica del maestro dell’illusione visiva, inserendola nel contesto storico e artistico del Cinquecento non solo a Milano, ma anche a Vienna e a Praga, dove il geniale artista visse ospite degli Asburgo, prima al servizio di Ferdinando I e poi di Massimiliano II e Rodolfo II. La punta di diamante della mostra sono, ovviamente, la ventina di capolavori del maestro, fra dipinti e disegni, in prestito da musei, gallerie e collezioni private di tutto il mondo. Dalle celeberrime serie delle Stagioni e degli Elementi agli altrettanto famosi L’Ortolano, conosciuto anche come Priapo, e Il Cuoco così come alcuni ritratti, l’Arazzo di Como e le Vetrate del Duomo di Milano sino ai preziosissimi disegni acquarellati creati in occasione delle sfarzose feste di corte. La mostra inoltre delinea il panorama culturale dell’epoca grazie a oggetti provenienti dalle Wunderkammern imperiali, ma anche dalle botteghe artigianali del periodo, e disegni a soggetto zoologico e botanico, sottolineando anche l’importanza di Arcimboldo tramite una serie di dipinti e di copie ispirate dall’opera del maestro.

Organizzata in collaborazione con Mondo Mostre Skira e curata da Sylvia Ferino-Pagden, la mostra è allestita nelle sale delle Gallerie Nazionali di Arte Antica all’interno del Palazzo Barberini a Roma sino all’11 febbraio 2018.ù

www.barberinicorsini.org

 

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