Olivier Zahm interpreta la squisita collezione donna firmata Santoni per la primavera/estate 2016
Eleganti sandali con tacchi grossi. Piattaforme decise, Sensuali cinturini alla caviglia. Bagliori metallici, dettagli maschili, cristalli. Ecco, in sintesi, la squisita collezione donna primavera/estate 2016 firmata Santoni, il famoso marchio italiano che, per la prossima stagione, ha reinterpretato un mood Seventies che unisce l’eleganza uptown all’anticonformismo.
Immaginate Paloma Picasso e le sue amiche alla fine di una lunga giornata conclusasi allo Studio 54 o al Max’s Kansas City a New York negli anni ’70. Glamour e stile come espressione di indipendenza e come atto liberatorio per una collezione squisitamente contemporanea, pensata per donne indipendenti che scrivono la propria storia, giorno dopo giorno. Materiali preziosi e raffinati, come pitone, coccodrillo, raso, vitello spazzolato, e una ricca tavolozza di tonalità naturali di cuoio e crema, sfumature pastello, intensi accenti di bordeaux, marrone e verde iridescente creano un dialogo fra femminile e maschile, fra rigore ed eccentricità. Flash metallici per le stringate, pitone colorato per i sandali molto sexy, classiche doppie fibbie per slipper bicolore, ricami pregiati per i tacchi in raso, platform decise per allungare la silhouette.
Olivier Zahm, il cui lavoro è spesso focalizzato su un’interpretazione concettuale dell’erotismo, ha interpretato la collezione con una serie di cortometraggi super 8. Il visionario fondatore e proprietario della rivista di tendenza, casa editrice, agenzia di consulenza e direzione artistica Purple ha giocato con immagini lo-tech non digitali inserendo la donna Santoni in situazioni di puro glamour alternativo.
