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Un libro e un evento per i 60 anni di Fragiacomo

Sei decadi di calzature Made in Italy celebrati in un volume monografico che sarà presentato a Milano con un evento speciale

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Fragiacomo nasce a Milano nel 1956 per poi espandersi a Roma, ed è nella capitale che il marchio riesce a richiamare l’attenzione del jet set internazionale. La storia della maison evoca un pezzo di storia italiana, quella del mito del Made in Italy.

Ed è proprio per celebrare una storia di successo che dura da oltre 60 anni che Fragiacomo ha voluto realizzare un volume monografico, diviso in sei decadi, che vuole raccontare tra immagini e parole gli esordi, le tantissime soddisfazione e i progetti futuri del brand.

Il volume, curato da Giusi Ferrè e da Federico Poletti, sarà presentato il 14 dicembre nel capoluogo lombardo. Edita da Silvana Editoriale, la monografia ripercorre i 60 anni di storia della maison raccogliendo i contributi di studiosi ed esperti di moda, costume e cinema quali Clara Tosi Pamphili, Enrico Maria Albamonte, Flavia Colli Franzone che, insieme ai due curatori, raccontando l’heritage di Fragiacomo da punti di vista diversi.

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La peculiarità del libro è l’apparato iconografico dal grande impatto emozionale, che vede da un lato i modelli iconici del brand dagli anni Sessanta fino ad oggi interpretati dalle illustrazioni pop di Fabrizio Sclavi, e dall’altro documenta l’evoluzione dello stile Fragiacomo tramite foto still life realizzate dallo studio di Gian Paolo Barbieri.

Grazie alla collaborazione con l’Associazione Obiettivo Camera, i fotografi Giovanni Gastel, Gian Paolo Barbieri, Maurizio Galimberti e Piero Gemelli, insieme a due fotografi junior, hanno scattato una foto ad hoc per interpretare ciascuno i sei decenni dell’azienda. Questa serie di immagini speciali, che arricchiscono la monografia, saranno protagoniste della mostra-evento milanese. Allo scopo di sostenere attivamente le finalità dell’Associazione, che vede uniti i grandi maestri della fotografia italiana rinomati anche a livello internazionale, l’incontro sarà anche un’occasione per presentare il volume monografico.

“La storia di Fragiacomo è legata all’artigianalità italiana e proprio la sua data di nascita nel 1956 sottolinea l’appartenenza a un periodo di cambiamenti sociali, che coinvolgono alcune frange della borghesia progressista, di cui Milano era il centro – commentano Giusi Ferrè e Federico Poletti curatori del volume -. Proprio Milano, nel periodo della nascita del prêt-à-porter, e Roma con l’affermarsi del cinema e come luogo di una nuova eleganza alternativa a quella francese, sono le città che hanno decretato il successo dell’azienda che ha puntato sulla ricerca di stile e manifattura tutta italiana”.

Non è certo un caso che il negozio di Fragiacomo in via Condotti a Roma attirasse attori e attrici straniere che lavoravano alle grande produzioni della cosiddetta Hollywood sul Tevere, una tappa obbligata dell’universo colto e mondano che era la capitale di quegli anni dove si vagabondava tra via Margutta e via Condotti aspettando i fasti felliniani di via Veneto. Dal 2010 il marchio Fragiacomo è stato rilevato da Federico e Massimo Pozzi Chiesa, con la chiara intenzione di preservarne l’alto profilo e di rilanciarlo a livello globale.

www.fragiacomomilano.it

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