Rue Des Fleurs, un nuovo marchio con l’allure del Principato di Monaco
Debutta il prossimo 28 aprile, nella splendida cornice del Cipriani di Monaco, un nuovo brand di accessori disegnati dalla genovese Giulia Miscali.
Il 28 aprile il perfetto palcoscenico e la suggestiva cornice del Cipriani di Monaco vedrà il debutto ufficiale del nuovo marchio di accessori Rue Des Fleurs. La collezione, tutta rigorosamente made in Italy ma con l’incomparabile allure del Principato, è disegnata dalla genovese Giulia Miscali.
Il Principato di Monaco, da un lato, è sinonimo di internazionalità, bellezze naturali, appuntamenti mondani e sportivi. Dall’altro lato troviamo la tradizione artigianale italiana, la più eccellente del mondo intero. Un presente ricco di passato che ha già dentro di sé il futuro: è questa l’anima di Rue Des Fleurs, brand di accessori che vanta un’ampia proposta di shopping bag, bucket bag, backpack, preziose clutch e borsoni da week-end. Una linea che prende le mosse dal mitico Principato monegasco ma che ha alle spalle tutta la forza del vero made in Italy. La catena produttiva infatti è completamente italiana, con una ricerca dei materiali e una cura dei dettagli più unica che rara.
L’idea di lanciare una collezione che mettesse insieme il fascino del Principato e l’importanza della tradizione tricolore è venuta alla designer Giulia Miscali, trentenne che vive entrambe le realtà. Proprio a Monaco Giulia ha fondato nel 2014 il brand che verrà presentato al Cipriani alla fine di aprile. Rue Des Fleurs richiama il nome di Avenue des Fleurs, l’odierna Avenue de Grande Bretagne, un tempo punto di riferimento imprescindibile della lussuosa e frizzante joie de vivre monegasca. Oggi Rue Des Fleurs è una via frutto dell’immaginazione, dove ogni numero civico dà vita a una collezione. Le creazioni della Miscali sono caratterizzate da un lusso di elevata qualità, giocato sulla sobrietà delle linee, volutamente senza tempo e dunque ad alta portabilità: un’autentica sfida all’omologazione priva di classe. Per l’autunno-inverno il brand gioca sulle possibilità offerte da camoscio, cavallino, cocco stampato, vitello martellato o “sauvage” con interno di alcantara o tessuti di cotone a hoc. Dal canto suo, la primavera-estate si mette alla prova con il canvas, il lino, il cotone-camicie e la seta.