THE ETERNAL CITY TURNS GREEN
IMMAGINARE UN SOTTOFONDO ORCHESTRALE, SOTTO LE NOTE DI ARTISTI, IMMORTALI COME SCHUBERT, CONTORNATA DA UNO SFONDO AUTUNNALE,NELLE ANTICHE ROVINE IN QUEL DI ROMA, SEMBRA QUASI SURREALE
Nella città eterna si è tenuta la VI edizione di Green Fashion Week, l’evento che ha come obiettivo quello di creare un percorso verso una moda responsabile, attraverso l’adozione di modelli di sviluppo e sistemi di gestione sostenibili. Le sfilate sostenibili hanno impressionato gli oltre tremila invitati provenienti da tutto il mondo in rappresentanza di stilisti, scuole di moda, tele- visioni e riviste. I Fori Imperiali hanno fatto da contorno alle sfilate, video shooting e workshop, dando la possibilità a giovani creativi di confrontarsi con la realtà sostenibile senza rinunciare allo stile e all’eleganza, con idee innovative che si sono contrapposte alla tradizione dei monumenti romani. Alla tavola rotonda, promossa dal Ministero dell’Ambiente a cui hanno partecipato relatori di calibro internazionale, si sono susseguite le sfilate dei marchi sostenibili. La newyorkese Kromagnon utilizza risorse naturali sostenibili, etiche e biodegradabili realizzando etichette in cotone organico al 100% e appendici con carta riciclata al 100%. Exallo, brand greco, produce cinghie di arco al 100% artigianale in un laboratorio alimentato a energia solare. E poi ancora la svizzera Royal Bush, la danese Victoria Ladefoged e la costaricana Nomadic Collector che fanno della sostenibilità uno stile di vita con materiali naturali, energia pulita e condizioni di lavoro etiche. Allo storico Hotel di via Veneto hanno sfilato i brand italiani Flavia La Rocca e Gentile Catone e l’inglese Bav Tailor. Altri protagonisti indiscussi sono stati i marchi sostenibili Krié e Orushka che tengono il passo di un mondo in continua evoluzione con le loro col lezioni innovative, come “Evolution of Sheep” di Orushka. Durante i tre giorni gli ospiti hanno avuto l’occasione di assistere, all’interno dello storico museo di Traiano, alla première del docufilm “Green Fashion Story”, offerta da GD Major Movie Production, e ad altri eventi quali gli street fashion show, da Piazza di Spagna al Colosseo, passando per Castel Sant’Angelo e il Circo Massimo.
